Déjà vu

Appuntamento importante per la nostra amata in quest’8 gennaio che porta con sé strascichi di panettoni e pandori, ma soprattutto spumanti, amari, grappe e alcolici vari in pieno stile minors!

Al PalaVerde arriva l’Altis, vecchia conoscenza dei nostri beniamini che furono corsari l’anno precedente in trasferta, ma che perirono in casa. Sarebbe il giorno giusto per dimostrare a sé stessi ed a tutti che la squadra c’è, nonostante la pesante assenza del bomber Peppe Scuotto. Dimostrare che la squadra ha veramente due facce e due palle così. I nervi sono tesi. La mente, forse, è ancora alle vacanze natalizie.

Avvio soft da parte di entrambe le squadre: gli ospiti colpiscono più che altro dalla distanza, com’era prevedibile. I nostri non riescono a far valere quell’intensità difensiva che è marchio di fabbrica di coach Sabelli, ma tengono botta: la prima frazione si chiude sull’11-14 (-3 Spes).

Nel secondo quarto si vede un po’ di quello che vorremmo sempre vedere. Migliora la fase difensiva, la Spes chiama i propri schemi e scendono le percentuali degli ospiti dall’arco. Riusciamo a mettere la testa avanti. Si va all’intervallo sul 26-23 (+3 Spes).

Il secondo periodo si apre con i nostri che hanno accumulato un po’ di nervosismo dovuto a discussioni con gli arbitri ed incomprensioni interne che hanno preceduto la sirena di metà partita. Poca amalgama fra gli interpreti in campo e poco gioco di squadra. Questa non è la nostra Spes. Viceversa, l’Altis trova fiducia e riprende a segnare, mostrando un’ottima circolazione di palla. 34-37 è il punteggio che porta all’ultima frazione di gioco (ancora -3 Spes).

Nonostante la partita sia ancora apertissima, i padroni di casa perdono completamente il lume della ragione. Gli avversari riescono a gestire ed incrementare il vantaggio giocando ai 24" ed il match si conclude sul 41-53 (+12 Altis).

Poca intensità difensiva, poca voglia di tagliare fuori ed andare a rimbalzo. Giocate dei singoli e non della squadra: così non si vince e non si va da nessuna parte. Arrabbiati con sé stessi, i nostri analizzano a fondo la partita. Chi nello spogliatoio in compagnia, chi più tardi sotto le coperte cercando di dormire. Ognuno di loro sa che bisogna rialzarsi e bisogna dimostrarlo non dal prossimo ostico impegno contro Neo Sport (nel gruppo di testa con un record di 4 vittorie ed una sconfitta, proprio come la Spes), bensì già dal prossimo allenamento!

I complimenti vanno, comunque, all’Altis che si conferma squadra organizzata e corretta, con un Muscarà (23 punti per lui) in grande spolvero. E’ sempre un piacere confrontarsi con squadre così e sicuramente nella gara di ritorno saranno loro a rivedere i fantasmi della scorsa stagione.

L’unica nota positiva la merita Vincenzo "U-iucaturu" Palermo, autore di 17 punti con un buon 6/10 da due, 2/3 dalla linea della carità e 1/4 dalla lunga distanza.

Appuntamento mercoledì 14 alle 21:30 a via Montona per mostrare a tutti, ma innanzi tutto a noi stessi, che è stata solo una battuta d’arresto e per riprendere nel migliore dei modi la corsa ai play-off. Chi tifa Spes non perde mai!